Da un video pubblicato su youtube lo scorso 4 maggio, abbiamo appreso che
in quella serata ci sarebbe stato un concerto del cantante pop Povia, presso il
Teatro San Teodoro, al quale erano stati invitati gli studenti delle scuole
superiori, che però hanno ben pensato di boicottare un’iniziativa farlocca,
propagandata come ad ingresso libero, per la quale l’organizzazione chiedeva
invece di versare un contributo di 5 euro a studente.
Il concerto è andato deserto, e ciò ha scatenato le ire del cantante,
che ha lanciato improperi contro
studenti, docenti e dirigenti scolastici, ma che ha involontariamente fornito
molte informazioni.
A partire da tali informazioni, ci siamo posti alcune domande, e siamo
giunti alle seguenti conclusioni, che troviamo inquietanti.
1.
L’organizzatore del concerto, come dice il
cantante: “un certo signor Franco”, abbiamo scoperto essere il segretario
cittadino della forza politica neofascista e neonazista Forza Nuova,
organizzatore del Festival Boreal e di iniziative razziste e squadriste in
città;
2.
a margine dell’iniziativa organizzata dal
segretario cittadino di FN era segnalato il patrocinio del Comune di Cantù, e
proprio in forza di tale patrocinio il segretario cittadino di FN ha avviato la
ricerca di pubblico presso le scuole superiori cittadine, e ha più volte
sollecitato il coinvolgimento di tali studenti canturini;
3.
fortunatamente, i dirigenti delle scuole di
Cantù hanno declinato tale invito, anche a seguito di alcune opacità
dell’iniziativa. Infatti, il cantante suddetto proclama che il concerto sarebbe
stato ad ingresso gratuito, mentre la comunicazione giunta alle scuole
richiedeva un contributo all’ingresso pari a 5 euro per studente;
4.
l’esistenza del patrocinio del Comune di Cantù
per un’iniziativa culturale di cui è
promotore il segretario di un partito neofascista, che oltretutto è anche
candidato sindaco nelle imminenti elezioni comunali, ci lascia a dir poco
perplessi. Ma il Comune, e segnatamente l’assessore alla Cultura, oggi
candidato sindaco di lavori in corso, erano a conoscenza di tale infelice iniziativa?
5.
Apporre il patrocinio del Comune a un concerto
organizzato dal segretario cittadino di Forza Nuova è di per sé un gesto
sconcertante, che vanifica mesi e mesi di affermazioni degli amministratori
cittadini di maggioranza, volte a ricomporre un clima di convivenza democratica
dopo la rottura creata dalla concessione alla stessa FN del campo solare, per
svolgervi il festival internazionale del
neonazismo del terzo millennio. Che questo accada alla vigilia della campagna
elettorale, in cui il medesimo segretario di FN si candida per fare il sindaco
di Cantù, è addirittura una follia, che non avrebbe dovuto essere compiuta
verso nessuno dei candidati sindaco. Men che meno verso un candidato che
rappresenta quanto di più distante ci sia dalla democrazia e dalla tolleranza;
6.
eppure, l’insistenza con cui l’amministrazione
civica persiste nel mantenere rapporti ambigui verso tale dipendente comunale,
già pregiudicato e condannato in via definitiva per falso in atto pubblico, ora
candidato Sindaco per il Comune di Cantù, è inquietante e nessuna smentita
potrà far velo di tale ambiguità, che pesa come un macigno sulla coalizione
civica che governa la città.
Chiediamo parole di chiarezza ai
responsabili dell’amministrazione, al vicesindaco e assessore alla Cultura, al
suo Sindaco e a quanti hanno contribuito a tale iniziativa fallimentare.
Chiediamo che prendano la distanza da quanto detto da tale cantante pop, che ha
offeso studenti, insegnanti e dirigenti delle scuole cittadine, e chiediamo
anche che ci spieghino perché concedere ad essa il patrocinio del Comune.
Filippo Di Gregorio
Segretario cittadino
Partito democratico di Cantù
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