Sabato 15 dicembre: si vota per le Primarie civiche regionali

Sabato 15 dicembre, si svolgeranno le Primarie Civiche per la Lombardia, per la scelta del candidato Presidente della Regione Lombardia, in vista delle consultazioni anticipate, resesi necessarie dopo la caduta della Giunta Formigoni e lo scioglimento del Consiglio.

Per la seconda volta, dopo le primarie nazionali, il centrosinistra della Lombardia chiamerà i propri elettori a uno sforzo democratico, per individuare il proprio o la propria candidata alla presidenza dell’istituzione regionale. Non si dimentichi come e perché si siano rese necessarie queste elezioni anticipate: per l’emergere d’una grave infiltrazione mafiosa sin nel cuore dell’istituzione rappresentativa, dentro il centro del potere di un dominio ventennale. La risposta del centrosinistra di aprirsi a primarie civiche, che vadano oltre il confine dei partiti politici tradizionali vuole contrapporre all’infezione mafiosa i principi della trasparenza, della partecipazione, della legalità

Quando e dove si vota?

I canturini che vorranno partecipare a tale scelta, saranno chiamati a votare nella giornata di sabato 15 dicembre, dalle ore 8 alle ore 20, presso uno dei seggi seguenti; gli stessi nei quali sono stati per le scorse primarie nazionali del centrosinistra:

· Cantù 1, presso Villa Calvi, in via Roma

(per i residenti e votanti a Cantù Centro, Fecchio, Cantù Asnago)

· Cantù 2, presso il centro civico di Via San Giuseppe, a Vighizzolo

(per i residenti e i votanti nei seggi di Vighizzolo, Mirabello e Cascina Amata)

Come si vota?

Recandosi al seggio con la carta identità.
Viene chiesto di versare 1 Euro come contributo alle spese organizzative (affitto sale, materiale di voto).

Chi può votare?

· tutti gli elettori residenti in Lombardia in possesso dei requisiti previsti dalla Legge;

· i giovani che compiono 16 anni entro il 15 Dicembre 2012;

· i cittadini dell’Unione Europea residenti in Lombardia;

· i cittadini di altri paesi in possesso di carta d’identità e regolare permesso di soggiorno.

 

Quali sono i candidati?

- Umberto Ambrosoli è nato a Milano nel 1971, è sposato e ha tre figli. Si è laureato in giurisprudenza ed è avvocato penalista. È componente di due organismi di vigilanza uno in RCS Spa e l’altro in Kairos partners SGR ed è amministratore indipendente nel consiglio di amministrazione di RCS. “Su sollecitazione di cittadini, associazioni e pubblici amministratori della Lombardia e in sintonia con molti ambiti politici orientati al cambiamento e al rinnovamento della Regione”, scrive sul suo sito, “ho accettato la candidatura come garante di un’ampia coalizione di centrosinistra per le prossime elezioni regionali”.

 

- Alessandra Kustermann ha 59 anni e dal 2009 è direttore dell’Unità operativa complessa di Ostetricia e ginecologia del Pronto soccorso della Clinica Mangiagalli di Milano. Collabora da tempo con le istituzioni della città di Milano e della Regione, occupandosi tra le altre cose del Centro contro la violenza sessuale e del Centro contro la violenza domestica. È stata premiata con diversi riconoscimenti, compreso l’Ambrogino d’Oro del Comune di MIlano.

 

- Andrea Di Stefano ha 48 anni, è sposato con due figli. È giornalista e si occupa principalmente di economia e di finanza etica. È direttore del mensile Valori di Banca Etica e collabora con diverse testate, comprese Repubblica e Rainews 24. È conosciuto anche per la trasmissione “Il giorno delle locuste” condotta su Radio Popolare insieme con Gianmarco Bachi. Fa parte della Commissione centrale di beneficenza di Cariplo ed è stato tra i fondatori del primo osservatorio contro le ecomafie.