Dimissioni assessore Latorraca. Avvicendamento di qualità e in tempi rapidi.

Le dimissioni dell'assessore all'urbanistica e ai lavori pubblici, con delega al palazzetto, Enzo Latorraca, annunciate con un laconico comunicato dal suo gruppo politico, sono state protocollate due settimane dopo l'approvazione del PGT cittadino. Esse privano la giunta cittadina di una figura di primo piano, indiscutibilmente preparata e politicamente affidabile, e rendono più debole la compagine di governo cittadino.
Dall'assessore Latorraca, al di là della materia urbanistica, dipendeva l'intera partita relativa al destino del contratto tra Comune di Cantù e società Turra, e quindi il futuro (se ci sarà futuro) del palazzetto dello sport edificando.
Il comunicato del gruppo politico di maggioranza che annuncia le dimissioni accenna a una conoscenza pregressa alla presentazione delle dimissioni di tale decisione. E tuttavia non indica chi sostituirà l'assessore, dimessosi per ragioni personali, a quanto si evince dal comunicato.


I tempi dell'avvicendamento, anzitutto, ci diranno qualcosa in più sulla reale natura di tale gesto politico-amministrativo. Inoltre, il modo dell'avvicendamento e la scelta della persona chiamata a sostituire l'avvocato Latorraca ci permetteranno di comprendere meglio la reale condizione di agibilità di una maggioranza oggi sicuramente più debole.
Chiediamo che tempi, metodi e scelte siano tempestivi, affidabili e di qualità. La città di Cantù ha urgenze che non possono essere ulteriormente procrastinate.