Se il grado di civiltà, responsabilità e senso delle Istituzioni di un Paese si rispecchia nei suoi esponenti politici, allora l’Italia ha di che preoccuparsi!Sono recentissime le ultime aberranti e irresponsabili dichiarazioni dell’On. Umberto Bossi, attraverso le quali ha nientemeno che minacciato di morte l’attuale Presidente del Consiglio, Mario Monti, scatenando, come è giusto che sia, un vespaio di polemiche.
Certo, come al solito la colpa è dei giornalisti che non sanno né ascoltare né scrivere e mettono in bocca al povero sig. Bossi, così timido e indifeso, delle frasi che lui non ha mai pronunciato, ma forse sarebbe ora di smetterla di comportarsi da ipocriti e assumersi le proprie responsabilità.A tal proposito vorremmo chiedere all’On. Nicola Molteni, fresco di investitura a candidato Sindaco per la Lega a Cantù, cosa ne pensa delle dichiarazioni del suo leader di partito; se il “rinnovamento nella continuità”, che ha dichiarato di voler perseguire, preveda ancora queste becere espressioni di inciviltà istituzionale e di rozzezza intellettuale.
Caro Onorevole Molteni, lei che si presenta con questo suo spirito candido e animato da velleità di rinnovamento, ci dica in tutta franchezza che cosa pensa, senza cercare affannosamente nella retorica una scappatoia che dia un colpo al cerchio e uno alla botte; ci dica in modo chiaro e inequivocabile se è d’accordo con il suo leader di partito, oppure se non si ritiene in linea con quelle dichiarazioni perchè troppo inclini alla brutalità fascista e all’ignoranza istituzionale.
In qualità di cittadini e quindi elettori, desidereremmo sapere se chi si candida a guidare questa comunità è persona degna di stima, oppure un fantoccio agghindato con una camicia verde!”
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