Siamo
stati accusati di rivolgerci al'attuale amministrazione comunale con
atteggiamenti di critica eccessiva e spesso dai toni accesi. Quest'oggi
dimostriamo quanto sia infondata tale accusa, poiché intendiamo apprezzare una
seria iniziativa che l'amministrazione comunale ha assunto e che sarà in
approvazione nel prossimo Consiglio comunale del 21 dicembre.
Grazie all'impegno del consigliere delegato Aldo Stoppani, e al lavoro di qualità profuso dallo specifico ufficio comunale a tal fine istituito, è stato redatto e già approvato in commissione consigliare il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche, denominato solitamente con la sigla PEBA, vale a dire lo strumento progettuale che una pubblica amministrazione deve darsi al fine di pianificare gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche e favorire così una effettiva accessibilità a quanti risultino impediti di accedere a servizi e uffici pubblici a seguito della presenza di tali barriere; ma anche, più in generale, sono piani atti a garantire il diritto alla mobilità delle persone con disabilità, in quando da detti Piani deve risultare anche la tempistica degli interventi per eliminare le barriere, non solo nel pubblico.
Grazie all'impegno del consigliere delegato Aldo Stoppani, e al lavoro di qualità profuso dallo specifico ufficio comunale a tal fine istituito, è stato redatto e già approvato in commissione consigliare il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche, denominato solitamente con la sigla PEBA, vale a dire lo strumento progettuale che una pubblica amministrazione deve darsi al fine di pianificare gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche e favorire così una effettiva accessibilità a quanti risultino impediti di accedere a servizi e uffici pubblici a seguito della presenza di tali barriere; ma anche, più in generale, sono piani atti a garantire il diritto alla mobilità delle persone con disabilità, in quando da detti Piani deve risultare anche la tempistica degli interventi per eliminare le barriere, non solo nel pubblico.
Dopo l'approvazione del PEBA, la città di Cantù
sarà una delle poche in Lombardia a disporre di tale strumento di analisi e di
pianificazione, il che ci sembra un motivo più che sufficiente per apprezzare
quanto prodotto dagli uffici comunali.
A seguito di tale risultato, che consideriamo in
piena coerenza con quanto da noi sostenuto nel nostro programma elettorale,
invitiamo il Consiglio comunale ad approvare integralmente tale piano, al fine
di garantire accessibilità e parità di trattamento a tutti i nostri concittadini.
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