Con delibera n. 200 della Giunta comunale dello scorso 11
novembre viene affidata l’organizzazione di
alcune attività in vista delle festività natalizie a una associazione
appena costituita, “la cui iscrizione all’Albo delle associazioni e della
concessione di benefici finanziari e vantaggi economici alle associazioni è in
itinere” (come recita la stessa delibera).
Per l’insieme della iniziative natalizie viene definito un budget di circa 24 mila euro, dei quali
seimila direttamente a tale associazione, la cui costituzione, sia chiaro,
guardiamo con simpatia (come a ogni associazione culturale cittadina).
Ci limitiamo a segnalare che il Comune di Cantù ha affidato
in passato ad associazioni come la Pro Cantù incarichi di organizzazione di
eventi e ricorrenze di festività importanti, senza versare a essa alcun compenso (unica eccezione, i 700
euro per la ricorrenza della Giubiana dello scorso anno). La medesima Pro Cantù
ha ricevuto per quest’anno, sempre senza contributi comunali, l’incarico di
organizzare le iniziative per i palloncini e le letterine a Babbo Natale. Ci
chiediamo dunque se tra quei fondi stanziati dal Comune rientreranno anche
queste iniziative, o se esse saranno escluse dai finanziamenti comunali.
Di fronte al dubbio di ingenerare contraddizioni e
sperequazioni nelle scelte dell’amministrazione comunale nei confronti delle
associazioni cittadine vogliamo rammentare l’unanime sentimento di vicinanza
che il Consiglio comunale volle manifestare nei confronti di Pro Cantù lo
scorso 15 aprile. In esso si “auspicava” che la Giunta comunale cambiasse il
proprio orientamento nei confronti della Pro Cantù. Vogliamo sperare che tale
orientamento politico non sia dimenticato.
Ieri sera, abbiamo posto tale tematica all’attenzione
del Consiglio comunale, grazie all'opera dei nostri consiglieri comunali, nella
speranza di raccogliere l’attenzione dell’amministrazione comunale per tale
associazione e per tutte le altre che operano con spirito di servizio, per il
bene comune, senza usufruire di ingenti finanziamenti comunali.
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