lunedì 25 maggio 2015

"Alle strade ci pensiamo noi": Isolamento istituzionale e viabilità


Così il nostro turbosindaco, rovesciando una vasta messe di improperi contro l'inaugurazione della tangenziale di Como, ha chiosato in un articolo giornalistico: che i politici ci lasciassero "i nostri soldi [nostri?] e la nostra autonomia, che poi a costruire le strade che ci servono ... ci pensiamo direttamente noi". 
Questa l'abbiamo già vista. Chissà se tra le strade "che ci servono" c'è anche la cosiddetta tangenzialina tra Fecchio e via Arconi, che prevede alcuni km di asfalto su una zona di pregio ambientale destinata a parco naturale?
Se la politica dei trasporti la si lasciasse agli umori, agli interessi, alle inadeguatezze di certe amministrazioni comunali, che oltretutto coltivano l'isolamento istituzionale, saremmo nel caos più completo.

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