Auguriamo
a tutti i canturini buon 25 aprile. Domani è la festa della liberazione
dell'Italia e degli italiani dalla dittatura nazifascista. Sono passati
sessantanove anni dal giorno in cui le formazioni partigiane liberarono le
città del Nord Italia (alcune città in effetti furono liberate anche
dalle truppe alleate e dall’esercito italiano di liberazione). Come italiani, continuiamo
a ispirarci a quel movimento di liberazione, poiché, come scrive lo storico
Gian Enrico Rusconi: “La Resistenza italiana contro il fascismo e le
truppe di occupazione tedesche (settembre 1943-aprile 1945) è l'evento che dà
senso politico fondante all'Italia repubblicana”.
Per domani, abbiamo deciso di recarci in
piazza alla manifestazione pubblica e ufficiale organizzata dal Comune di
Cantù, nella speranza che tutti i relatori a tale iniziativa siano rispettosi
del valore storico e culturale di tale ricorrenza. Confidiamo che il senso di
responsabilità di tutti prevalga su ogni facile sconfinamento nella retorica,
nell’improvvisazione qualunquistica, nell’umiliazione dei valori che sono alla base
della Costituzione repubblicana.
Sessantanove anni fa, ri-nasceva lo
Stato unitario italiano. La nostra scommessa è che la Repubblica italiana abbia
forze e risorse per rinascere ogni giorno, restando fedele ai suoi valori
democratici e liberali.
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