L’Agosto nel Bosco,
ormai divenuto “ l’evento” dell’agosto canturino, è così radicato nella mente (
e anche nel cuore…) di tutti che quando abbiamo tentato di ricostruirne la data
di nascita ne è nata una bella
discussione.
Veramente, dovremmo
dire che il “Bosco” è un’eredità di un gruppo di compagni dello SPI, il
sindacato dei pensionati della CGIL che, nel 1990 ( o forse l’89….), racconta Aurelio, hanno avuto l’idea
di offrire agli anziani del ns. territorio dei pomeriggi di agosto diversi.
Quando la città si svuota, molti locali sono chiusi, figli e nipoti sono in
vacanza….e fa caldo. Aurelio, Menotti, Antonietto, Guanziroli, Longoni, Fulvia,
Gatti e tanti altri, forse una ventina in tutto, decidevano di ritrovarsi in
agosto al Bosco del Bersagliere e darsi
da fare con il bar, le salamelle, ogni tanto un pranzo ( Aurelio ricorda un
gran ferragosto…), mentre si giocava a carte,a tombola , ogni tanto una
lotteria e un po’ di musica dal vivo.
Nel 1999 è nata l’Auser.
E’ cominciata così una collaborazione 50/50 ( qualcuno dice 49/51, altri
51/49…o pressapoco). Ma da allora
l’accordo di fondo c’è sempre stato, come non sempre accade tra parenti
stretti.
Di certo c’è che il Bosco ( “del Bersagliere”,
dal nome della vicina antica osteria molto amata dai cacciatori, ora
scomparsa), acquistato una cinquantina di anni fa dalla “Cooperativa del
Popolo”, (con il coro dei benpensanti a prevedere la prossima speculazione
edilizia), è ancora là, intatto. Quest’anno, poi, più folto e bello del solito,
per la felicità degli ospiti soprattutto nella settimana del gran caldo: la
potatura radicale di qualche anno fa ha
dato i suoi frutti.
Il Programma 2013.
L’apertura con la importante festa provinciale
dello SPI/Cgil, il direttivo provinciale Auser dedicato ai Progetti
Internazionali, allargato a volontari e soci, e con la partecipazione di Lella Brambilla, Presidente Auser Lombardia,
Maria Guidotti, Responsabile
solidarietà internazionale Cgil e già Presidente dell’Auser nazionale, e di Ermanno Zanotti, direttore Auser di Modena, seguito da pranzo,
lotteria “raccolta fondi” e danze; 3 pomeriggi di musica e ballo, 2 tornei di
burraco con gli ospiti dell’Associazione Anziani e Pensionati di Cantù,
l’esibizione musicale con il tradizionale “firlinfeu”di un gruppetto di “Fregamusun”
che un coraggioso è riuscito a reclutare malgrado l’agosto, la conferenza di Tiziano Grassi, Presidente del Comitato
per il Parco Regionale della Brughiera Comasca, parco del quale si parla da 30
anni e che completerebbe una polmone verde dal nord di Milano a Como, il pranzo
con lo staff al completo (assessore e
dirigente compresi) dei servizi Sociali di Cantù, il pranzo di Ferragosto con
oltre 200 partecipanti.
E i 31 pomeriggi che gli anziani di Cantù (circa
200 presenze medie!) potranno trascorrere al fresco del bosco, ritrovando gli
amici per una chiacchierata, con una partita di carte e un bicchiere, insomma
“socializzando”. Ancora, il servizio di
navetta pomeridiano gratuito, per il
centro e frazioni, con i nostri 3 Doblò guidati dai volontari, dedicato a chi,
solo o senza macchina o patente, non avrebbe potuto raggiungere il Bosco.
Ma le “5 stelle” le
meritano soprattutto le 10 giornate in cui ospiteremo per alcune ore di relax,
pranzo compreso, gli ospiti di diverse case di riposo o
residenze per anziani e per disabili.
Cantù, Capiago, Il gabbiano, Il CSA di Cascina Amata, Casa Famiglia di
Intimiano, Montorfano, Don Guanella e, in 3 giornate, Ca’ d’Industria di Como, Monte Olimpino e Rebbio.
Infine, cosa dire
della trentina di volontari che con
il loro entusiasmo, alcuni a turno e altri addirittura presenti tutti i giorni
per tutto il mese, rendono possibile ogni
anno questa bella storia. Soltanto che meritano
un abbraccio da tutti noi.
Auser
Insieme Canturium onlus
Cantù, 5 luglio 2013
Nessun commento:
Posta un commento