venerdì 24 maggio 2013

Assemblea cittadina: cosa succede nel Partito democratico?

Sabato I giugno
ore 14,30
Sede cittadina del Partito democratico
sala conferenze di via Bellinzona, 3

Assemblea cittadina: cosa succede nel Partito democratico?
Incontro con i parlamentari comaschi di iscritti e simpatizzanti

Per facilitare gli interventi e contribuire allo svolgimento di un dibattito costruttivo e quanto più partecipato, abbiamo pensato di anticipare temi e modalità di svolgimento, che segnaliamo qui sotto. Chiederemmo anche ai partecipanti che vorranno intervenire di prepararsi per contenersi entro i cinque minuti di tempo.



Con l’assemblea del Partito democratico di Cantù del 1 giugno 2013 vogliamo avviare una fase di riflessione che si svolga attorno ai seguenti temi:

  1. la formazione del governo di servizio guidato da Enrico Letta e il ruolo che il Partito democratico potrà svolgere in tale fase;
  2. l’elezione di Guglielmo Epifani a segretario nazionale del Partito democratico e l’avvio di una fase congressuale per il Pd.

È evidente a tutti la difficoltà soggettiva in cui il Partito democratico si trova, a seguito della chiusura della fase politica che ha visto lo svolgimento di elezioni non decisive al fine di dare vita a un governo di cambiamento, e ha portato alla rielezione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Oltretutto, la formazioni di un governo che ci vede in una condizione di coabitazione forzata con il partito del PDL, complica ulteriormente questa difficoltà.

In tale contesto, diviene indispensabile procedere, proprio a partire dal livello di base, a una riflessione sulla politica nazionale del Partito democratico, riferendosi :

a) al partito come strumento della vita politica (costi della politica, costi dell’amministrazione, trasparenza, funzionamento dei suoi organismi dirigenziali, efficacia delle decisioni);

b) al programma del partito e più generalmente di un’area politica e sociale più ampia (riforme dello Stato, sistema elettorale da cambiare, politiche per il lavoro, politica estera, responsabilità generazionale).

Tanto nel primo che nel secondo aspetto d’analisi, proponiamo un percorso di analisi che si svolga senza riguardi, con lucida chiarezza, senza fare sconti a nessuno.

Sappiamo che il tema del funzionamento dello strumento – partito è molto importante, e come tale è vissuto da molti iscritti e simpatizzanti del Pd; ma nell’assemblea vorremmo soprattutto dare concretezza e sostanza politica alla nostra discussione. Invitiamo quindi tutti coloro che vorranno intervenire a portare temi e riflessioni soprattutto sulla sostanza dei programmi, anche per preparare una fase di avvicinamento al Congresso nazionale del Pd che vorremmo il più possibile ampia e partecipata.

Nessun commento: