di Luigi Tagliabue
L'assessore ha bollato come "aspetti secondari" la nostra denuncia relativa al non invio del PGT adottato alla Regione, come invece avrebbe dovuto fare. Bene, innanzitutto penso che l'assessore dovrebbe ringraziare il nostro gruppo per quanto fatto rilevare anzichè minimizzare la denuncia o far rispondere in burocratese. Perchè è un fatto certo che il PGT in Regione doveva essere mandato e l'amministrazione non l'ha fatto, così come la maggioranza non ha votato che lo si mandasse. Ora correrrà ai ripari e lo manderà perchè la Legge lo prevede, anche se con tempi diversi perchè la Legge la si può interpretare (così ci dicono..), ma intanto l'assessore dovrebbe avere un pò pudore e assumersi la responsabilità di questo errore: è il minimo che possa fare.
Su questo PGT il nostro gruppo ha più volte e in più modi segnalato le gravi questioni di metodo che questa amministrazione non ha rispettato nell'iter che ha portato alla adozione del piano. La forma è anche sostanza, in particolare se parliamo di atti amministrativi, e questo l'assessore non può dimenticarlo. Nella risposta si legge che l'iter di approvazione può essere "più elastico" perchè bloccare tutto significherebbe andare contro "il principio di economicità"; mi domando di quale economicità si parla se l'elaborazione del piano è costato 1.000.000 di € e 7 anni di lavoro...
Ma anche questo, mi par di capire, per l'assessore è: "secondario". Così come è secondario che si menta dichiarando una crescita di soli 711 abitanti. Così come è secondario che gli elementi di salvaguardia e tutela del territorio dichiarati nel documento di piano vengano poi largamente disattesi nel piano delle regole e nel piano dei servizi. Così come è secondario che non si preveda un Parco regionale della brughiera ma un PLIS, più manovrabile dagli interessi speculativi.
Così come è secondario che non si siano mai indicati i criteri in base ai quali alcune segnalazioni dei cittadini siano state accolte ed altre no. Così come è marginale che siano state confermate tutte le lottizzazioni previste nel vigente PRG, frazionandole in modo indiscriminato senza valutare gli interessi della collettività. Così come è secondario non aver previsto ambiti specifici di edilizia residenziale pubblica o di Housing Sociale. Così come è secondario non aver previsto soluzioni viabilistiche puntuali. Potremmo proseguire con questi "aspetti secondari": i premi volumetrici eccessivi, le trasformazioni consentite delle cascine, la gestione del borsino immobiliare, il non rispetto dei corridoi ecologici, le aree a standard, l'individuazione delle aree produttive... tutto "marginale", irrilevante, a detta dell'assessore. In questo PGT ci sono troppe cose che non vanno e pensiamo che lo si debba cambiare radicalmente. Il PD lo farà, se avrà la fiducia della città e nonostante i pareri dell'assessore Tabacco che, francamente, sono "secondari".
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